Natale

Arriva Natale, tutti  pronti,  tutti buoni!

Le luci gioiose illuminano le vetrine   per attirare il viandante che mesto va in quella via.

Una gran corsa in fila arriva: ” Santa Lucia, Babbo Natale e la Befana “, per rallegrare i cuori delle bimbe e dei bimbi belli e buoni.

 Son pronte nonne e zie ad alimentare sta fantasia; cosa nasconde “una bugia”? Quando non saranno più bimbi avranno la prima prova di ciò che li aspetta percorrendo la vita, delusione, amore, dolore, allegria e così sia.

Il Natale uno stacco dalla realtà, dove vorresti dare il mondo e riconfermare il bene, un dono o un pensiero come dovrebbe essere ogni giorno dell’esistenza terrena!

La nascita di Gesù è un simbolo d’amore, il figlio di Dio che si è fatto uomo, secondo i cristiani, e rappresenta comunque manifestazione di bene anche in religioni diverse.

Natività di Botticelli (1501)

Mi inchino ai VOLONTARI dedicano il loro tempo! Non vi è dono più grande.

Sicuramente tradizioni sentite: apro gli occhi e guardo…

Tradizioni, stacco, sentimenti, ma quali? Che ovunque guardi c’è preoccupazione per il futuro?

Siamo seduti tranquilli ma non sulla terra, in bocca ad un vulcano che erutta veleni, e solo per pochi non è un problema.

Genti che migrano sperando in un arrivo incerto. Integrazioni difficili avvelenano l’aria che si respira, ma vi è sempre chi di questo ne fa un mestiere.

Siamo tutti splendidi burattini manovrati dai media, dalle informazioni, dalla pubblicità, tutto studiato per un fine, che sicuramente non è una favola ma realtà dove poi dobbiamo vivere.

Il potere il male più grande!

Quanto vorrei un mondo DOVE OGNUNO CONDIVIDE CIO CHE HA!

Non ci sarebbero più rabbie, rancori e disuguaglianze, e tutti saremmo consapevole del bene dell’altro; un cane che invece di mordersi la coda l’accarezzerebbe.

Un mondo accessibile a tutti, dove non esiste disparità;  potremmo vivere nel lusso e la coscienza a posto?

Essere LIBERI, CONSAPEVOLI della dignità di ognuno RISPETTOSI del valore di tutti. Quanto sarebbe bello!

Riflettiamo, mia cara umanità, dietro ad ogni nostra mossa vi è sempre un disegno che alimenta ricchezza o povertà a secondo da dove si è stati partoriti.

In fondo tutti nasciamo allo stesso modo e tutti ad un certo punto smettiamo di respirare.

In quel luogo ci finiamo tutti, perciò che importa che sia d’oro o semplice terra sempre là ci ritroviamo ed in quel posto  siamo tutti uguali.

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Autrice: Rosanna Romano / Roro

Impaginazione: Ornella Ogliari

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