Palazzo Chigi di Ariccia

Ariccia un paesino così piccolo che ha tanto da raccontare.

Nel centro storico un bellissimo e imponente palazzo rende unica la piazza, Palazzo Chigi, la quinta scenografica della monumentale piazza di Corte progettata dal Grande Gian Lorenzo Bernini, e completata dal pittoresco Parco Chigi.

La famiglia Savelli, influente anche qui ad Ariccia dal 1423 al 1661, iniziò a fabbricare questo stupendo palazzo appena entrò in possesso del feudo.

La residenza originaria dei feudatari ariccini era probabilmente situata nella struttura chiamata Palazzaccio, che era ubicato nella zona denominata Gallinaro Nuovo.

Questa ipotesi sarebbe confermata da un atto notarile risalente al 2 aprile 1581, secondo il quale il cardinal Flavio ed i principi Mario ed Agostino Chigi acquistarono il feudo di Ariccia dal principe Giulio Savelli, per la somma di 358.000 scudi. Pare che i Chigi pensarono subito ad un piano di risanamento urbanistico dell’abitato, e nel 1664 chiamarono Gian Lorenzo Bernini per mettere mano al progetto della Collegiata e di piazza della Corte, oltre che del nuovo palazzo.

 La progettazione esecutiva fu affidata a Carlo Fontana, allievo del Bernini e suo stretto collaboratore di grande talento.

I lavori del palazzo terminarono nel 1672, con la costruzione del corpo del palazzo adiacente a Porta Napoletana. I Chigi ampliarono il vasto parco (28 ettari), risalente all’epoca dei Savelli, realizzando nuovi percorsi, fontane e manufatti vari, sempre sotto la direzione del Fontana e la supervisione del grande Bernini.

Nel 1740 il principe Augusto Chigi impiegò 40.000 scudi per la costruzione dell’imponente Torrione Nuovo o Quarto Nuovo del palazzo, oggi adiacente al Ponte di Ariccia, posto in simmetria all’altra ala più antica.

Durante le vicende belliche legate alla Repubblica Romana (1798-1799), il parco ed il palazzo furono sconvolti dagli spostamenti delle truppe.

Durante la seconda guerra mondiale alcuni reparti dell’esercito alleato si accamparono all’interno del palazzo e del Parco, che venne aperto alla circolazione civile per sopperire al crollo del Ponte di Ariccia, fatto saltare il 2 giugno 1944.

Purtroppo furono in parte danneggiati gli affreschi neoclassici di due sale al piano nobile, ma fortunatamente il palazzo rimase intatto.

Nel 1962 il regista Luchino Visconti omaggiò questo bellissimo palazzo girando buona parte del film il Gattopardo tra queste mura, tra cui la scena del dialogo tra Burt Lancaster ed Alainn Delon.

Il 29 dicembre 1988 Agostino Chigi Albani della Rovere, proprietario del palazzo, lo ha venduto assieme al Parco al Comune di Ariccia.

Il palazzo conserva il suo arredamento originario, in gran parte del XVII secolo, con un’importante collezione di dipinti (Cavalier d’Arpino, Baciccio, Pier Francesco Mola, Mario de’ Fiori, Salvator Rosa, etc.), sculture e arredi barocchi di stretto ambito berniniano (parati in cuoio, consolle del Bernini, etc.), ma anche affreschi seicenteschi e neoclassici (Pietro Mulier, Giuseppe Cades, Nicola la Piccola, Liborio Coccetti, Annibale Angelini).

Nel 2007 a Palazzo Chigi è stato inaugurato il Museo del Barocco Romano, che raccoglie importanti opere del ‘600 e ‘700 romano acquisite per donazione: dalla Collezione Fagiolo, appartenuta allo storico dell’arte Maurizio Fagiolo, alla Collezione Lemme, con un’importante raccolta di dipinti donata dagli avvocati Fabrizio e Fiammetta Lemme, le collezioni Laschena, Ferrari ed altre donazioni.

Inoltre nel palazzo è presente la Biblioteca Chigi, oltre alle biblioteche di storia dell’arte donate dalla collezionista Beatrice Chiovenda Canestro, da Deoclecio Redig De Campos, già direttore dei Musei Vaticani, ed altri fondi.

Anni fa ho avuto modo di visitare questo bellissimo palazzo; arredo principesco e lussuoso, pareti affrescate, saloni elegantissimi e sfarzosi, camere da letto con tende e drappeggi preziosi, una farmacia piena di cassettini e ampolline ordinatissima, che dire meraviglioso nel suo insieme.

Era allestita inoltre un’aerea dedicata al Film il Gattopardo, che ospitava gli abiti di scena e le foto tratte dal film.

Questo bellissimo palazzo diventato il cuore simbolo di Ariccia, è sicuramente da visitare e ammirare in tutta la sua bellezza.

Autrice: Dott.ssa Mariachiara Patriarca

Fonte:

https://it.wikipedia.org/wiki/Palazzo_Chigi_(Ariccia)

Fonte immagini:

https://www.palazzochigiariccia.com/

https://www.tripadvisor.it/LocationPhotoDirectLink-g187791-d2351189-i296867395-Palazzo_Chigi_di_Ariccia-Rome_Lazio.html

https://www.google.com/search?q=palazzo+chigi+ariccia&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKE
wj0mcrKzsPiAhXKzaQKHQfqCkwQ_AUIDigB&biw=1366&bih=657#imgrc=
RwJ4RWxvgNjS8M:

http://www.comune.ariccia.rm.it/avviso/12038/

https://www.google.com/search?biw=1366&bih=657&tbm=isch&sa=1&ei=mAXwXK_pA_aF1fAP2cqXmA8&q=
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