Rosanna Romano

STRAVAGANTE E IMPREVEDIBILE

Rosanna Romano nasce a Gussago, Brescia nel 1951.
Visto che io curioso nei fatti vostri, cari Artisti, mi sembrava giusto dirvi pure i miei in modo che vi possiate fare un’opinione.

Il mio lavoro lo trovate nella mia pagina Fb Rosanna in arte roro e sul mio sito www.rosannaromano.it

Ho messo questa foto per ricordare la notte del terremoto vicino ad Arquata, quel giorno in quel momento ero lì … lo scatto della mezzanotte! Poi è come se mi fossi sentita vuota e nello stesso tempo rinata perché ero viva.

Sin da piccola amavo disegnare, trovavo ogni cosa possibile per immortalarla ed esprimere ciò che io vedevo; lo trovavo in uno sguardo, in una smorfia, in un sorriso oppure in un pianto.

“Vedevo sempre che oltre vi era il bello, il buono e la speranza”; a quei tempi si giocava con il granoturco ed io usavo le sue foglie per mettere impressi i miei volti.

La mia Maestra di terza elementare, anche se io disapprovavo, portava sempre i miei disegni a casa sua e non ho mai avuto modo di darne uno a mia mamma.
A quei tempi eravamo pressappoco tutti uguali, “poveri” (non che la mia vita sia cambiata molto, ma non la vorrei comunque diversa) perciò non era ben visto il mio modo di esprimermi ed il mio avvicinamento all’Arte, bisognava andare a lavorare; “quelle cose erano da ricchi” perciò non mi
era permesso addentrarmi nel mio “mondo”.

Ho avuto molte soddisfazioni nel mio lavoro, dai disegni per tendaggi a quelli sui vestiti fino ai ricami usando pietre preziose e sfilature antiche, perchè creavo qualcosa che a me portava gioia.

Poi finalmente nel 2008 cominciai la mia avventura artistica e da lì iniziai a studiare le prospettive, i colori, di cui non avevo conoscenza nelle mescole e cominciai con il “figurativo” facendo il floreale, ma non mi appagava.

Lessi molti libri e studiai le varie tecniche, ma capivo di cercare altro; volevo esprimere il mio sentire, anche se non perfetto, nella forma che mi catturava che non fosse statica, che arrivasse diretta all’anima come quello che io sentivo.

Poi nel 2011/12 decisi di frequentare la scuola bottega del pittore Amos Vianelli che mi ha insegnato molto; mi ha fatto fermare ad osservare e tenere a bada l’istinto, a pensare ciò che volevo esprimere in ciò che facevo;

incominciai a conoscermi meglio a parlarmi di più e le tele incominciavano ad essere diverse e “rispecchiavano ciò che io volevo, il bello”!

Mi ricordo il panico della volta in cui disse; “disegnate le quattro stagioni” ed io brontolavo sempre mentre lavoravo ma, alla fine, furono quattro belle tele!

Di strada ne ho fatta molta come sapere, conoscenza di materiali ed uso della tecnica, anche se poi comunque emerge sempre la mia caratteristica che io definisco “imperfetta”.

Bè io continuo a fare ed a sperimentare, ho molto da esprimere e non faccio mai niente se non c’è un perché, un’emozione, una tematica, perchè ogni cosa che affronto diventa un bagaglio di esperienza e mi piacciono da morire le sfide con me stessa.

Certo vi devo dire che di Opere incompiute e lasciate lì a metà ve ne sono, ogni tanto le guardo ma prima o poi mi verrà l’ispirazione.

Una cosa ritengo fondamentale ed importante: avere una mente aperta, accettare la critica ed essere umile anche nel sapere, e donare all’Arte ciò che si vuole trasmettere senza nessuna barriera e senza nessuna pretesa, l’importante è regalare a chi guarda emozioni.

Un mio grande difetto o pregio è il mio bisogno di cose nuove mai uguali e questo, è più forte di me anche se mi dicono che devo avere un segno riconoscibile, ma a me questo non importa, faccio solo ciò che il mio cuore, la mia mente e le mie mani hanno bisogno di fare.

Questa sono io!

Con affetto a tutti voi.

“Cara Rosanna, su questo devo dissentire, non è vero che nelle tue opere non sei riconoscibile;
emerge sempre la delicatezza del tuo animo, la tua sensualità di Donna data dalle forme non perfette, come dici tu, ma di un’intensità estrema.
Il tuo “sentire” emerge in tutto ciò che fai ed arriva al cuore, all’anima; rendi vitali i tuoi volti, le espressioni con i loro stati d’animo.
Mi piace la tua voglia di sperimentare nell’Arte l’uso delle tecniche, dall’olio all’acrilico fino ad arrivare all’incisione ed all’affresco, questo ti rende un’Artista completa.
Questo è quello che una grande Donna ed un’eccellente Artista mi sa trasmettere quando guardo le sue Opere”

Ornella Ogliari

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Autrice: Rosanna Romano / Roro

Impaginazione: Ornella Ogliari

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