Visitare le fiere: prima, durante e dopo

Recentemente ho visitato due fiere: Cartoomics e Tempo di Libri. Ci sono andata per propormi come fumettista (nella prima) e come illustratrice (nella seconda).

Certo, i portfolio si possono inviare via mail. Ma se vogliamo farci conoscere e incontrare di persona dei possibili datori di lavoro state leggendo l’articolo giusto!

Cosa fare prima

Sul sito della fiera stessa trovate l’elenco espositori. Visitiamo il sito di ciascun espositore per farvi un’idea su ciò che pubblica.

Pensiamo che possa nascere una collaborazione e il nostro stile è in linea con le sue pubblicazioni? Inviamo una mail in cui chiediamo se possiamo lasciare un portfolio presso lo stand.

Potrebbe metterci qualche giorno a rispondere, abbiate pazienza. Proviamo a contattare anche tramite i social.

Segnate su dei fogli di carta o su un file Word un elenco diviso in tre parti con i nomi degli espositori:

  1. quelli che accettano portfolio presso il proprio stand;
  2. o che non vogliono il portfolio (perché non sono interessati oppure perché preferiscono riceverlo via mail);
  3. oppure che ancora non hanno risposto (e lì spetta a noi decidere se fare un tentativo o ignorarli).

Per ogni espositore che vuole valutare il nostro portfolio presso il proprio stand, stampiamo un portfolio rilegato che contenga: una breve presentazione e una decina di disegni che rispecchino lo stile delle pubblicazioni.

Cosa si scrivere nella presentazione? Nome, città, mail, cellulare, link dei social, ruolo proposto (illustratrice, fumettista, colorista ecc.), e poi (ma non è necessario) qualche riga biografica. Ovviamente i portfolio non devono contenere tutti gli stessi disegni, ma disegni diversi per ogni espositore.

Teniamo presente che non tutti gli espositori possono tenere un portfolio con sé, avendo già mille altre cose da riportare a casa dopo la fiera. Quindi meglio portare con sé anche dei biglietti di visita che possiamo lasciare dopo aver fatto valutare il portfolio. Purtroppo però anche questi potrebbero andar persi, nella confusione della fiera.

Non solo portfolio e biglietti da visita: ci sono idee originali per lasciare i propri disegni, ad esempio dei mini-libri illustrati, dei segnalibri… Non dimentichiamo però di metterci sopra i nostri contatti.

Abbiamo il materiale. Adesso prepariamo una elenco con i nomi degli espositori da visitare e accanto a ciascun nome, il numero dello stand. Sul sito della fiera si trova anche la mappa dei padiglioni, che ci sarà sicuramente utile.

Cosa fare durante

Presentiamoci a ciascun espositore con gentilezza ed educazione. A volte nello stand non c’è la persona di competenza, né editori né redattori. In quel caso lasciamo il materiale e chiediamo a quale mail possiamo mandarlo dopo la fiera (se è una mail generica, chiediamo all’attenzione di chi dobbiamo mandarlo).

Se invece abbiamo la fortuna di far valutare i nostri disegni al diretto interessato, facciamo attenzione a come reagisce quando osserva il nostro materiale.

Quando non è interessato, non perderà tempo con noi e ce lo farà capire chiaramente. Oppure se ci fa complimenti, può far piacere ma non è detto che siano sinceri però potrebbe avere bisogno in futuro. Se invece ci fa delle critiche, prendiamone nota e facciamone tesoro.

Ci sono buone possibilità che nasca una collaborazione se; vuole vedere altri disegni, si trattiene alcuni minuti a parlare con noi e ci fa delle domande. Anche in questo caso, chiediamo a quale mail possiamo mandare il materiale dopo la fiera e probabilmente ci darà il suo biglietto da visita.

Prendiamo appunti di tutte le risposte e gli esiti su un foglio. Ad esempio “Stand A-3 Pad. 4 (nome espositore) mandare mail a…”

Cosa fare dopo

Aspettiamo qualche giorno per lasciare che gli espositori che abbiamo incontrato abbiano il tempo di tornare a casa e di ritrovare la concentrazione giusta per poterci rispondere via mail.

A questo punto inviamo le mail in cui alleghiamo il portfolio, specifichiamo che abbiamo visitato lo stand in fiera, e che vorremo proporre una collaborazione (scriviamo per quale ruolo).

Non ci resta che aspettare che tutti rispondano e incrociare le dita!

Se ci sono dubbi, domande o curiosità sono a disposizione, come sempre.

Alla prossima!

Evelyn

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