Come faccio a dimenticarti?

Come faccio a dimenticarti?

Come faccio a dimenticarti?
tu, che della vita eri il sale.
Tu, che coloravi le mie giornate
come un pittore
dall’animo sensibile.
Tu, che riempivi il mio tempo
senza disturbare mai.
C’è un dolore profondo
da guarire adesso
e non è colpa di nessuno.
Dicono che il tempo
sia la miglior cura,
che sappia rimarginare le cicatrici.
Allora darò tempo al tempo.
Oh, ma quanto vorrei
non dover eclissare
il mio amore per te!
Ma non ho scelta.
In un modo o nell’altro
in un giorno qualunque
ce ne andremo
l’uno dall’ altro
in silenzio.
E nelle notti senza luna
riaprirò lo scrigno
più segreto del mio cuore
e ti ricorderò
come si ricordano le cose belle della vita,
con un sorriso sul volto
e una lancinante malinconia.

di Davide Stocovaz

Lascia un commento