Daniela Padelli

Nota biografica

Artista matematica o matematica artista?
Due anime interconnesse, razionalità e passione, che sono le mie due facce fin da quando ero bambina, due aspetti della mia personalità mescolate insieme dalla passione per l’arte.

Galileo mi ha insegnato che la natura è scritta in linguaggio matematica, e Chagall mi ha suggerito di aprire la finestra per trovare i colori.
Con questi due sommi maestri coniugo il mio mondo interiore che trae
spunto nella realtà che mi circonda.

Daniela, docente di Matematica, coltiva fin da adolescente la passione per l’arte frequentando corsi professionali che spaziano dal disegno a matita, all’olio e acquerello con diversi artisti di fama internazionale (Francesco Fontana, Angelo Bellini, Bruno Biffi, Vittorio Martinelli, Florence Faval).

Nel 2012 consegue a Venezia la qualifica di Incisore Tradizionale. Ha partecipato a personali e collettive sul territorio nazionale, ottenendo premi e riconoscimenti. Le sue opere fanno oggi parte di numerose collezioni private.

La sua produzione è ampia: da una pittura prevalentemente figurativa e realista, approda ad un’arte astratta ed essenziale che spesso attinge alle teorie matematiche. In questo modo, unisce la passione di sempre alla sua attività di docente, sperimentando tecniche e materiali diversi e originali.

Nel 2009 apre a Lecco la galleria d’arte spazioD, diventata nel 2016 sede dell’Associazione culturale spaziod’Arte di cui è Presidente. In questo spazio organizza mostre, presentazioni di libri, workshop e laboratori artistici.

Dal 2020 la galleria si sposta in una nuova sede e si trasforma in un suo personale studio d’Arte con Atelier e sala espositiva dove Daniela prosegue con rinnovato entusiasmo la sua ricerca e sperimentazione pittorica.

La sua ultima produzione pittorica è visitabile sul nuovo sito www.danielapadelli.it

Dicono di lei:

Daniela Padelli adora Pollock e ama la matematica, infatti, la sua arte non è affatto casuale, ma è una ricerca continua. In particolare la geometria frattale la porta all’astrattismo. Il connubio tra matematica e arte è stato espresso dall’incisore olandese Escher, anche se questi dava vita alla sua arte con forme geometriche.

L’arte di Daniela, quindi, è una profonda ricerca sorretta da cognizioni matematiche che la portano ad uno stile pittorico personale.

La pittrice si discosta con coraggio dalla pittura, da lei già usata in passato, prevalentemente paesaggistica, per tuffarsi, ardita e ispirata , nella corrente cosiddetta informale (tendenza pittorica affermatasi all’inizio degli anni 50 in America con Pollock e in Giappone con il movimento  Gutai di Sumi).

La tematica elle opere di Daniela, priva di significati evidenti, è il rifiuto della forma, è surreale, è onirica, è una conquista di libertà.

L’artista utilizza colori tenui in una spirale di macchie che si rincorrono senza fine in ritmi circolari, in vortici che sembrano voler uscire dai confini cartacei, talvolta strappati, quasi mutilati, con rabbia e dolore.

Lettera a Pollock

Alcuni frattali

Elenco delle opere di Daniela Padelli in questo blog:


Frattale
Cosa sono i frattali? I frattali sono delle funzioni matematiche che si traducono in una formula ricorsiva. Essi descrivono l’andamento di fenomeni naturali complessi, solo apparentemente caotici, ma, invece determinabili e misurabili con
Costante fine
Costante fine (Acquerelli Arcani) acquerello su carta Canson 300g La piccola serie “matematica a colori”, 4 acquerelli su carte di diverse manifatture, è uno spaccato di una produzione artistica vastissima collezionata in più di un

E-mail: daniela.padelli@gmail.com

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Daniela Padelli

Febbraio 8, 2021

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