Giorgio Calza

LA MIA ISOLA

Come non potrei parlarvi di un Artista puro.
Ho scritto e presentato Artisti per ciò che sentivo e per ciò che mi suscitavano le loro opere; ora vi parlerò di un Artista molto speciale.

Calza Giorgio nasce il 12 ottobre 1978 a Brescia dove vive; i suoi contatti sono su Facebook.

Un ragazzo no anzi un Uomo, una vita speciale, una guerra vinta nonostante le infauste previsioni.

Un messaggio per i genitori e la grande scienza che, a volte, può non avere ragione; Giorgio ne è la prova.

Questo lo deve a se stesso che con grande caparbietà e forza di volontà ha voluto vivere in un mondo senza diversità, senza etichette gratuite in una società non preparata; lui ce l’ha fatta.

L’Arte è il meraviglioso prodigio di un evoluzione inaspettata. Giorgio ha imparato a convogliare e dominare il suo disagio mostrando al mondo i colori e le forme della vita. Un Genio.

L’artista Giorgio Calza è dotato di un’anima delicata e sensibile, e le sue Opere dimostrano la genialità interiore; un filo legato al tratto, una visione che, pezzetto per pezzetto, si compone in Opere uniche partorite dalla sua mente, da un suo stato d’animo che muove liberamente le sue mani.

L’Artista ha una padronanza ed un tratto carezzevole nelle sue composizioni a matita ed è qui che mostra la sua potenza e bellezza magistralmente trasmessa in ciò che di vivo e bello è in lui.

Nell’uso della china padroneggia con sapienza e crea disegni che lasciano stupito chi li guarda, un grafico in piena regola!

Giorgio quando si sente libero e sicuro di se, si avvicina ai colori con incastri incredibili e riconoscibili nella sua Arte così come nelle altre tecniche.
Compone Opere concettuali e con geometrie e forme realizza palazzi di città arricchendoli di dettagli minuziosi e simbolici, il tutto con un’esplosione di colore che ci riporta all’inizio, alla grande volontà e potenzialità che lo accomuna a tutti.

Abbina colori assurdi con un’armonia ed un dettaglio che lo contraddistingue ed è qui che si denota l’unicità dell’Artista.

Che dire… Grazie, figlio, per avermi donato il tuo mondo combattendo contro le ingiustizie e le etichette, che non dovrebbero esistere per nessuno, nè tantomeno esser fatte vivere negativamente; la diversità e il diversamente abile se aiutato può dare molto.
Con amore… continua a vincere la tua vita.

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Autrice: Rosanna Romano / Roro

Impaginazione: Ornella Ogliari

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